I rialzi sono sistemi di ritenuta parziali. Appartengono alla scala dei gruppi d’omologazione della fascia 2 e 3. Si tratta di piccoli dispositivi utilizzati come rialzo del sedile, e sono destinati ai bambini di peso corporeo compreso fra i 15 e 36 kg. Alcuni di questi rialzi hanno lo schienale integrato e mobile; altri sono senza schienale e prevedono unicamente il cuscino di seduta. I cuscini senza l’appoggio posteriore sono detti anche booster e servono a riportare il bambino ad un’altezza sufficiente a consentire l’utilizzo delle cinture di sicurezza. Infatti fino a quando il bambino non arriva ad 1,50 cm di altezza, è necessario per legge che viaggi supportato dai comuni sistemi di ritenuta.
La legge italiana per altro, stabilisce che questi sistemi sono dei supporti ausiliari e che non sono completi. Ciò significa che il rialzo da solo, non costituisce un supporto di sicurezza. Il margine di sicurezza viene a configurarsi in maniera positiva soltanto quando il baby viaggiatore integra all’utilizzo dell’alzata, le cinture di sicurezza.
L’età è un fattore indicativo e deve sempre essere contestualizzato. Il peso è un fattore che possiamo definire relativo, in quanto è l’altezza che conta davvero. Se lo scopo è quello di riportare il bambino ad un’altezza necessaria a far si che la cintura di sicurezza passi sopra la spalla e sopra il bacino, al di la del peso corporeo, è la statura del bimbo che farà la differenza.
Gruppi di ritenuta
Gruppo 2: in questo gruppo sono racchiusi i rialzi per bambini di peso compreso tra 15 e 25 kg. A questo gruppo appartengono sia i booster che i seggiolini completi di poggia testa. Si tratta di sistemi piuttosto rigidi e dotati di uno schienale regolabile. Per questo gruppo è consentito posizionare i bambini in senso di marcia; sul sedile posteriore o sul sedile anteriore passeggero. Per poter posizionare il seggiolino appartenente al gruppo 2 sul sedile anteriore è necessario indietreggiare totalmente il sedile e mantenere attivo l’airbag.
Gruppo 3: questo gruppo racchiude i seggiolini auto destinati a bambini di 22 fino a 36 kg. L’età indicativa è compresa fra 6 e 12 anni. Si tratta di seggiolini con e senza schienale; possono avere un supporto interno, i braccioli e il poggia-testa. Si differenziano dal primo gruppo soltanto perché omologati per supportare un peso maggiore.
Gruppo 2/3: Questo gruppo come per il gruppo 0+/1 è bivalente. Racchiude infatti tutte le caratteristiche dei seggiolini appartenenti al gruppo 2 e al gruppo 3; sono omologati per supportare un peso fino a 36 kg partendo dal minimo di 15 kg. La caratteristica primaria di questi sistemi di ritenuta risiede nella regolazione in altezza e in larghezza dello schienale (se integrato). E’ possibile reperire anche booster, omologati per supportare entrambe le fasce di peso.
Gruppo 1-2-3: questo gruppo racchiude tutti i precedenti modelli di rialzo. E’ un gruppo definito “trivalente” in quanto omologato per un peso che parte da 9 kg e arriva a 36 kg. Si tratta di seggiolini particolarmente utili quando si vuole fare un acquisto a lungo termine ed investire per tutta la durata di crescita del bambino. Si utilizzano infatti a partire già dai 9-12 mesi, o comunque quando il bambino raggiunge i 9 kg di peso. Possono essere dotati di riduttori interni per favorire l’adattamento dei bambini più piccoli che per pura conformazione fisica, potrebbero avere bisogno di tempo per avvertire una certa comodità. Questo è dovuto al fatto che gli schienali di questo gruppo non sono totalmente reclinabili. I sistemi di ritenuta di questo gruppo integrano le cinture di sicurezza, gestibili ed eliminabili durante la fase di crescita successiva.
| Gruppo 2 | Gruppo 3 | Gruppo 2/3 | Gruppo 1/2/3 |
|---|---|---|---|
| 15-25 kg | 22-36 kg | 15-36 kg | 9-36 kg |
Booster
Il booster è il rialzo ( cuscinetto) privo di schienale. L’utilizzo di questo dispositivo è da ritenersi molto delicato, in quanto se la cintura di sicurezza non viene regolata bene e l’altezza del bimbo non è sufficiente a garantire protezione, si rischiano gravi lesioni in caso di incidente e collisione. E’ possibile che se non regolata a dovere, la cintura non riesca a contenere il bambino in caso di impatto. E’ consigliabile scegliere booster dotati di un supporto, detto “pinza” che permette di regolare l’altezza della cintura, la quale deve trovarsi a 2 cm sopra la spalla e mai sotto questa. In mancanza di pinza, se la cintura è troppo alta occorre passare al gruppo di ritenuta precedente, se risulta troppo bassa, a quello successivo.
seggiolini-con-rialzo
Migliori seggiolini con rialzo del 2024, la classifica
1 Sparco SPC3002RS3CM Seggiolino di Rialzo per Bambini, Rosso/Grigio, 3 cm
Dal design lineare e sportivo, Sparco SPC3002RS3CM si differenzia dagli altri seggiolini di rialzo per bambini perché fornito di un’imbottitura particolarmente comoda; una comodità, tra l’altro, aumentata dai braccioli, e che rende il prodotto in oggetto adatto anche per lunghi viaggi. La copertura removibile lavabile in lavatrice completa il quadro più che positivo di un seggiolino auto dal costo sì superiore alla media, ma perfettamente “in sintonia” con l’indubbia qualità…
2 Sparco SPC3002AZ3CM Seggiolino di Rialzo per Bambini, Blu/Grigio, 3 cm
Possiamo concludere la nostra recensione del rialzo da auto Sparco SPC3002AZ3CM, riassumendo in breve quelle che sono le migliori qualità e caratteristiche di questo semplice ma comodo rialzo per la vostra vettura. La struttura di questo seggiolino è realizzata in modo da essere un semplice sedile di forma ergonomica con dei piccoli braccioli ma privo di uno schienale di appoggio. Questo sedile è realizzato con dei materiali di buona qualità…
