- 1 Come allacciare correttamente le cinture
- 2 Qualche differenza con il sistema Isofix
- 3 Come devono essere le cinture
- 4 Migliori seggiolini auto con attacco Isofix del 2024, la classifica
Non è un’operazione difficile, ma è necessario seguire i procedimenti di aggancio passo per passo e con attenzione in relazione al sistema di ritenuta della vostra vettura. Di seguito è necessario verificare il corretto posizionamento e adeguamento del seggiolino al vostro bambino: ne deve seguire perfettamente la crescita, motivo per cui schienale e cinture devono corrispondere esattamente alla statura e al corpo del piccolo.
Come allacciare correttamente le cinture
Nel dettaglio, per allacciare correttamente le cinture e bloccare il seggiolino nella vostra auto – come anche accennato sopra – la prima cosa da verificare è la tipologia di sistema di ritenuta presente nella vostra auto: cinture dell’auto o sistema Isofix?
Se il seggiolino si allaccia con le cinture dell’auto, leggete preventivamente le istruzioni contenute nell’infografica del dispositivo. Non improvvisate. Ogni gruppo di seggiolino deve e ha la possibilità di essere allocato in modo differente, nel verso di marcia o contrario, in modo trasversale o nel sedile posteriore o anteriore. Verificate preventivamente in quale posizione dovrete installare il seggiolino. Potrebbe aiutarvi questo breve schema:
- il gruppo 0, 0+ e 1 hanno in dotazione delle cinture di sicurezza integrate con antiscivolo e spartigambe al centro della poltroncina
- la navicella del gruppo 0 deve essere installata nel sedile posteriore dell’auto in modo trasversale al senso di marcia con sistema Isofix o cinture dell’auto
- il gruppo 0+, l’ovetto, può essere installato nel sedile posteriore o anteriore rivolto nel senso contrario di marcia fino ai 15 mesi o 9 kg del bimbo; di seguito viaggia rivolto nel senso di marcia del veicolo
- nei gruppi 2 e 3, la cintura di sicurezza assicura il seggiolino all’auto e il bimbo al dispositivo. In entrambi è presente lo schienale, obbligatorio con l’entrata in vigore della nuova normativa europa del gennaio 2017.
Nell’installazione dell’ovetto nel sedile anteriore, disattivate sempre l’airbag per evitare che il piccolo con l’apertura del palloncino ne resti schiacciato o ‘quasi soffocato’; questa tipologia di sistema di sicurezza è invece importante se presente nelle parti laterali dell’auto.
Considerate inoltre di posizionare il seggiolino nel sedile posteriore destro, in considerazione della nostra guida a sinistra, oltre a aumentare la facilità e sicurezza nel posizionamento e nella discesa del bimbo, essendo la parte del marciapiede. Alcuni ritengono però che il sedile più sicuro sia quello centrale – meno soggetto alle sollecitazioni provenienti dall’esterno trovandosi al centro dell’abitacolo – ma anche quello più scomodo per l’aggancio delle cinture e lo spostamento del bimbo.
Allaccio del seggiolino con le cinture della vettura e con il sistema di ritenuta Isofix segue gli stessi procedimenti, anche se con alcune differenze nel bloccaggio e con l’installazione di altri strumenti che ne aumentano il fissaggio nella parte superiore e al pavimento dell’auto (Top Tether e piede di appoggio), da acquistare solitamente separatamente dal dispositivo.
Il primo è collocato su un nastro che vincola la parte superiore per ridurre il movimento in caso di impatto; il secondo è un punto di ancoraggio al pavimento, non soggetto alla normativa, ma che necessariamente deve essere libero da ingombri nel caso in cui collochiate anche questa tipologia di strumento di bloccaggio e antirotazione.
Qualche differenza con il sistema Isofix
Insieme all’aggancio delle cinture con sistema Isofix, per il gruppo 0+ e 1 di tipo semiuniversale, è prevista anche l’installazione del Top Tether o del piede di appoggio, degli strumenti che permettono di ridurre il movimento/spostamento e bloccano anche dalla parte superiore e al pavimento dell’auto il seggiolino. In questo caso, il dispositivo è infatti assicurato non solo dalla cinture ma anche da terzo punto di fissaggio anti-ribaltamento collocato nella parte alta del seggiolino: si tratta – in sintesi – di due anelli di metallo installati sulla linea di giunzione tra schienale e sedile dell’auto.
Se la vostra auto presenta il sistema di ritenuta Isofix, il seggiolino è assicurato direttamente al telaio e carrozzeria dell’auto. Il dispositivo deve essere agganciato nel sedile posteriore con le cinture alle asole individuabili da targhette con la scritta ‘Isofix’.
- Nei gruppi 0, 0+ e 1, il sistema Isofix permette l’allaccio con le stesse modalità indicate sopra con la fruizione delle cinture del veicolo stesso, ma presenta anche l’installazione del Top tether e del piede di appoggio
- Nel gruppo 2 e 3, il dispositivo è assicurato con le cinture di sicurezza del veicolo per evitare la rotazione. In questo caso però non si tratta di un sistema omologato Isofix, ma di un sistema semi-universale chiamato ‘sistema Fix‘.
In seguito al corretto aggancio del dispositivo, nel gruppo 0+, ovetto, è importante verificare la posizione del maniglione che deve essere posta come indicato nel libretto delle istruzioni per permettere la stabilizzazione del seggiolino. In alcune tipologie di ovetto, per esempio, la maniglia deve essere rivolta verso i piedi del bimbo, mentre per altre tipologia questa operazione non ha importanza.
Come devono essere le cinture
Il corretto aggancio delle cinture di sicurezza, sia quelle del veicolo che con il sistema Isofix costituisce il fattore più importante nel bloccaggio del movimento del seggiolino, del suo fissaggio all’auto, e nella protezione del bimbo durante la sua permanenza in auto. Per questo motivo, anche se le cinture vi sembrano agganciate bene, e non ci sono segnali che ne indichino il mal funzionamento, è importante anche stare attenti ‘a come restano alcune parti del dispositivo a seguito dell’aggancio delle cinture‘.
- Il seggiolino deve stare in tensione, non deve muoversi a destra o sinistra, ma deve essere stabile sul sedile. Questo vale sia per l’aggancio con le cinture ordinarie dell’auto che con il sistema Isofix. Deve essere collocato in modo che resti nella parte piana del sedile e non deve avere inclinazioni
- La cintura di sicurezza deve passare nelle guide rosse se si installa un sistema di ritenuta fruendo delle cinture dell’auto. Se si utilizza il sistema Isofix, è necessario verificare che si veda un simbolo di colore verde che conferma il corretto aggancio.
- Le cinturine interne del seggiolino e quelle del veicolo devono essere tese, ma non strette. Verificate che non ci sia troppo spazio tra la cintura e il corpo del bimbo. Fate in modo che non ci siano ostacoli tra il bimbo e i sistemi di protezione; fate sempre togliere gli indumenti pesanti e il giubbotto al vostro bambino per evitare che sia di ingombro alla trattenuta alle sollecitazioni. L’imbottitura degli indumenti invernali potrebbe tenere il piccolo in una posizione non corretta per ricevere un impatto/urto/sollecitazione e esserne bloccato.
- lo spartigambe deve sostenere il peso del piccolo se questo scende nella parte del bassa del dispositivo, sopratutto durante la nanna: la cintura non deve schiacciarlo o bloccarlo
- Per essere allacciata correttamente, la cintura dell’auto deve passare sulle cosce del bimbo e sulla spalla in diagonale, ma non deve toccare il collo. Regolate dunque la lunghezza o acquistate un adattatore se questa risulta troppo corta. Il rischio, durante un urto ma anche una semplice frenata, è quello di ferimento nella parte alta del collo.
- Regolate lo schienale in base alla statura del piccolo o utilizzate il riduttore le gruppo 0 e 0+ per ridurre gli spazi all’interno della poltroncina, sopratutto nei primi mesi di vita, per evitare che il piccolo sprofondi nell’imbottitura. La schiena deve essere aderente allo schienale per ridurre le sollecitazioni alla colonna vertebrale, ma sopratutto a collo e capo che durante la prima fase di vita risulta più pesante. Nel gruppo 2-3, con l’obbligatorietà, verificate sempre che questo sia adeguato alla statura del vostro piccolo, la sua stabilità, e che resti ben allacciato a seguito dell’aggancio della cintura.
Quale ultimo accorgimento, ma non per importanza, verificate sempre che il piccolo non sia capace di sganciarsi le cinture, e nel caso vi accorgiate di questo particolare, acquistate dei dispositivi che ne creano il bloccaggio.
Migliori seggiolini auto con attacco Isofix del 2024, la classifica